ROMA – Parcheggi occupati con sedie, tifosi infuriati e affari illeciti a pochi passi dallo Stadio Olimpico. È la scena che si sono trovati davanti, nella serata di ieri, gli agenti del Gruppo Pronto Intervento Traffico (GPIT) della Polizia di Roma Capitale, impegnati nei consueti servizi di vigilanza in occasione dell’incontro calcistico.
Proprio nei momenti di maggior afflusso dei tifosi, un uomo è stato sorpreso a “occupare” i posti auto lungo le vie adiacenti allo stadio, utilizzando sedie e altri oggetti per riservarli e poi rivenderli illegalmente a chi cercava disperatamente un parcheggio. Tariffa richiesta: 10 euro a posto.
Un vero e proprio “business del marciapiede”, interrotto grazie al pronto intervento degli agenti, che hanno fermato il soggetto e sequestrato i proventi dell’attività illecita.
> “Abbiamo notato il movimento sospetto e capito subito che non si trattava di semplici tifosi – raccontano dal GPIT –. L’uomo gestiva i parcheggi come fossero di sua proprietà, chiedendo soldi a chi arrivava”.
Terminate le procedure di identificazione, il parcheggiatore abusivo è stato sanzionato secondo normativa e nei suoi confronti è scattata anche la misura dell’ordine di allontanamento.
Un episodio che riaccende i riflettori sul fenomeno dei parcheggiatori abusivi nella zona dello Stadio Olimpico, dove in occasione dei grandi eventi sportivi non mancano tentativi di sfruttare il caos del traffico per fare soldi facili.
Grazie alla tempestività dell’intervento della Polizia di Roma Capitale, la serata si è conclusa senza incidenti, ma la vicenda dimostra quanto ancora sia diffuso e radicato il fenomeno dell’“abusivismo da stadio” nella Capitale.
 
			 
				
 
						