Roma, 26 ottobre 2025 – La Chiesa di Santa Croce al Flaminio a Roma ha ospitato la preghiera annuale “Osare la pace”, promossa dalla Comunità di Sant’Egidio.
L’evento ha richiamato numerosi partecipanti, uniti nell’invito a pregare per la pace, a connettersi con cercatori di pace da ogni frontiera e a non rassegnarsi all’idea della guerra. Il tema di quest’anno, “Osare la pace”, ha guidato le riflessioni e le testimonianze dei presenti, sottolineando l’impegno civile e spirituale della Comunità nel promuovere dialogo e riconciliazione a livello internazionale.
La manifestazione ha confermato ancora una volta il ruolo di Roma e della Comunità di Sant’Egidio come punto di riferimento per iniziative dedicate alla pace e alla solidarietà.
Dal 26 al 28 ottobre 2025, Roma infatti è diventata il punto d’incontro di voci, culture e religioni diverse per riaffermare insieme che la pace vale il rischio. L’Incontro Internazionale per la Pace, quest’anno intitolato “Osare la pace”, ha riunito rappresentanti delle grandi religioni, del mondo della cultura, della società civile e della politica, per affrontare le sfide più urgenti del nostro tempo: la convivenza pacifica, la solidarietà e la costruzione di nuove visioni di pace.
La Sessione Inaugurale si è svolta nel pomeriggio di domenica 26 ottobre presso l’Auditorium Parco della Musica, alla presenza di alte autorità istituzionali. Nei giorni successivi, il programma ha previsto tavole rotonde tematiche e incontri pubblici con personalità di rilievo internazionale, creando momenti di dialogo e confronto tra le diverse culture.
Un momento particolarmente intenso dell’evento è stata la Cerimonia Solenne per la Pace, che si è tenuta nel pomeriggio di martedì 28 ottobre al Colosseo. Prima della cerimonia, si sono svolte preghiere per la pace secondo i riti delle diverse tradizioni religiose, in luoghi vicini al Colosseo, mentre la preghiera dei cristiani si è tenuta all’interno dell’anfiteatro, in un simbolico abbraccio tra culture e fedi diverse.
L’evento ha confermato Roma come luogo di incontro internazionale per il dialogo interreligioso e la costruzione della pace, consolidando il ruolo della città e della Comunità di Sant’Egidio nel promuovere iniziative di solidarietà globale.