Il sindaco Marcangeli alla Nazzarro: “da lei solo protervia e livore ma Carsoli sta rinascendo”

CARSOLI  AQ – Il sindaco Alessandro Marcangeli interviene nel merito della replica del consigliere di minoranza Velia Nazzaro che indirizzata al consigliere di maggioranza Domenico D’Antonio nella quale era chiamato in causa:

“Molti mi hanno chiesto perché- afferma il primo cittadino –  a quattro mesi dalle elezioni e ad un anno dalla caduta, la consigliera Nazzarro, che continua imperterrita, disperatamente a cercare visibilità, nel rispondere all’ex Sindaco Domenico D’Antonio lanci a me provocazioni velenose e di basso livello.

Capisco la frustrazione per essere stata prima mandata a casa dalla sua stessa amministrazione poi smaltita tra le scorie dell’indifferenziato politico a furor di popolo, ma a tutto c’è un limite.
Ricordo alla consigliera Nazzarro che lo scorso 26 maggio, a vittoria acquisita, entrai subito nella sua sede elettorale per stringerle la mano, comportamento che certo non appartiene alle sue corde e che quindi evidentemente non ha apprezzato e che a quanto pare non meritava.

Sappia quindi che non scenderò più al suo livello.
La gente è stufa dei teatrini, può continuare da sola, noi penseremo solo a lavorare e fare il bene della comunità rispondendo con i fatti.
Tuttavia mi si perdoni, ricorderemo tutti per anni la figuraccia fatta dall’ex sindaco Nazzarro al Consiglio Comunale del 20 agosto, quando le ho fatto notare, con estrema delicatezza, che nella mozione presentata dalla minoranza sulla Palestina era stata indicata una fantomatica norma di diritto inesistente (che i consiglieri di minoranza pretendevano, errata com’era, di trasmettere all’ONU!) e che sollecitata a chiarire o almeno a dare spiegazioni ha tentato di giustificarsi bofonchiando che si trattava di un refuso, cercando la norma disperatamente sul telefonino.

Un tempo i maestri usavano le orecchie d’asino e mandavano i più duri di comprendonio dietro alla lavagna.

Capisco anche che la consigliera sia infastidita perché finalmente a Carsoli l’atmosfera è cambiata, si respira serenità, aria pulita, voglia di fare, di rinascere, entusiasmo e serenità, dopo nove anni di veleni, in cui ha saputo solo dividere la comunità, seminare odio, minacciare tutto e tutti di denuncia e smembrare il tessuto sociale.

E già, è proprio questo il suo demone e lo sarà ancora a lungo a quanto pare, perché ci dispiace farle sapere che le cose miglioreranno ancora e la comunità sarà sempre più unita, nonostante lei continui testardamente, ad avvelenare quotidianamente il clima nel paese.

Sappia che l’amministrazione lavorerà con serenità, sempre di più e sempre meglio, perché amare Carsoli per noi non è uno slogan, è la nostra radice, la nostra cultura e lo diventerà di tutti i carsolani.
Continueremo quindi con enorme piacere ad ammirare la consigliera Nazzarro, che come sempre resterà “basita”, annaspare nel suo veleno.

Personalmente la immagino ancora per anni cercare la norma sul telefonino, magari prima o poi la troverà, oppure a continuare a fare post sui ciuffi d’erba e sulle deiezioni canine, cosa che più si addice al suo livello di protervia e livore in cui non ci lasceremo trascinare.

Carsoli sta rinascendo, se ne faccia una ragione.”