Durante le tre giornate, cittadini, famiglie e scuole hanno potuto assistere a attività dimostrative, esercitazioni pratiche e spazi interattivi, osservando da vicino il lavoro delle squadre cinofile, degli operatori del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS) e delle unità antincendio boschivo.
Particolare attenzione è stata dedicata alle scuole: nella giornata di venerdì 10 ottobre, i più giovani hanno partecipato a percorsi educativi ideati per avvicinare bambini e ragazzi al mondo della protezione civile in modo dinamico e partecipato.
Lo spazio espositivo del CNSAS Lazio ha suscitato grande interesse tra il pubblico: è stato possibile vedere da vicino i mezzi fuoristrada impiegati per le operazioni in ambiente impervio, visitare le tende utilizzate come CCR – Centro di Coordinamento Ricerche e conoscere tutte le specializzazioni che compongono il sistema del Soccorso Alpino e Speleologico, dalle squadre di ricerca in superficie e su terreno impervio alle unità cinofile, fino ai tecnici di elisoccorso e alle squadre speleologiche.
Grazie alla presenza dei tecnici del CNSAS Lazio, tantissime persone hanno avuto l’occasione di confrontarsi con i soccorritori, ricevere informazioni sulle attività di prevenzione e sicurezza in montagna e mettersi alla prova con diverse attività di arrampicata, sotto la guida degli istruttori del Soccorso Alpino.
L’iniziativa ha confermato il valore della collaborazione tra enti, istituzioni e volontariato per promuovere la cultura della sicurezza e della prevenzione sul territorio.