The news is by your side.

ISCRO 2025: fino a 800 euro al mese per i lavoratori autonomi – domande entro il 31 ottobre

Roma. Ottobre è, anche quest’anno, il mese dedicato all’ISCRO, l’Indennità Straordinaria di Continuità Reddituale e Operativa, il bonus economico pensato per sostenere i lavoratori autonomi iscritti alla Gestione Separata INPS in caso di forte calo del reddito.

Introdotta in via sperimentale dal 2021 al 2023 e resa strutturale dal 1° gennaio 2024 con la legge di bilancio 2024 (art. 1, commi 142-155, legge 213/2023), l’ISCRO rappresenta oggi uno dei principali strumenti di tutela per i professionisti e i freelance.

Domande entro il 31 ottobre La richiesta dell’indennità va presentata esclusivamente online entro il 31 ottobre di ogni anno, accedendo al portale INPS con le proprie credenziali SPID, CIE o CNS. In alternativa, è possibile rivolgersi al Contact center (803 164 da rete fissa, 06 164 164 da mobile) oppure agli enti di patronato.

 

Come funziona l’ISCRO

Il bonus è erogato per 6 mesi consecutivi a partire dal giorno successivo alla presentazione della domanda.
L’importo può arrivare fino a 800 euro al mese.
Non è possibile richiederlo per due anni consecutivi: deve trascorrere almeno un biennio dall’ultima fruizione.

 

Requisiti principali per ottenere l’ISCRO

Per accedere all’indennità, è necessario:

✅ non essere titolari di pensione diretta né iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie; ✅ non percepire l’Assegno di Inclusione durante tutto il periodo di erogazione dell’ISCRO; ✅ aver prodotto, nell’anno precedente la domanda, un reddito da lavoro autonomo inferiore al 70% della media dei redditi dei due anni precedenti; ✅ aver dichiarato un reddito non superiore a 12.000 euro (limite aggiornato annualmente ISTAT); ✅ essere in regola con i contributi previdenziali; ✅ avere partita IVA attiva da almeno 3 anni per l’attività con cui si è iscritti alla Gestione Separata; ✅ autocertificare i redditi se non già disponibili all’INPS.

L’INPS verificherà i requisiti incrociando i dati con l’Agenzia delle Entrate.

 

Incompatibilità

L’ISCRO non è cumulabile con: ❌ pensioni dirette; ❌ indennità di disoccupazione (NASpI, DIS-COLL, ALAS); ❌ indennità di discontinuità per i lavoratori dello spettacolo; ❌ cariche elettive o politiche con indennità di funzione o compensi (fatta eccezione per il solo gettone di presenza).

 

In sintesi: l’ISCRO è un sostegno concreto per i lavoratori autonomi in difficoltà economica, utile a garantire continuità reddituale nei momenti di calo dell’attività. Per non perdere l’opportunità di ricevere fino a 4.800 euro complessivi in sei mesi, è fondamentale presentare la domanda entro il 31 ottobre.