Roma sta vivendo ore di caos senza precedenti. Oltre 100mila manifestanti sono scesi in strada per il corteo a sostegno della Palestina, partito da piazza dei Cinquecento e diretto verso Porta Pia e il ministero dei Trasporti. La partecipazione straordinaria ha costretto le autorità a modificare radicalmente il percorso: su richiesta degli organizzatori, la questura ha autorizzato la prosecuzione lungo via Tiburtina e addirittura sulla Tangenziale Est, con ingresso sulla A24.
Tangenziale invasa dai manifestanti Non si tratta di un’occupazione spontanea: il passaggio sulla Tangenziale è stato formalmente autorizzato, ma le conseguenze per la circolazione sono devastanti. I cortei stanno avanzando fino all’uscita Portonaccio per poi dirigersi su via dello Scalo San Lorenzo e terminare a Porta Maggiore. Per garantire il passaggio dei manifestanti, traffico deviato sia sulla Tangenziale sia sull’autostrada A24. Inoltre, la fermata metro Tiburtina è stata chiusa per motivi di sicurezza. Alcuni gruppi si trovano già lungo la Tangenziale, rendendo estremamente difficile la viabilità.
Traffico paralizzato: la città è in ginocchio La situazione del traffico è critica e in continuo peggioramento. Le principali arterie della Capitale sono congestionate:
Via Nomentana bloccata all’altezza di viale Regina Margherita
Viale dell’Università completamente rallentato
Tangenziale Est in sofferenza tra viale Tor di Quinto e via dei Campi Sportivi
Porta Pia e piazzale Ostiense tra le aree più critiche, con lunghe code e tempi di percorrenza fuori controllo
La raccomandazione delle autorità è chiara: evitare di mettersi alla guida e rinviare qualsiasi spostamento non urgente. L’intera viabilità cittadina rischia di restare compromessa per tutto il pomeriggio e la serata.