Sono iniziati maggiori controlli da parte dei Carabinieri in queste zone a tutela rafforzata finalizzati alla prevenzione e al contrasto dei reati in genere e a implementare gli standard di sicurezza.
Seguendo le linee strategiche indicate dal Prefetto di Roma, dott. Lamberto Giannini, e condivise nell’ambito del Comitato Provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, i Carabinieri della Compagnia di Roma Piazza Dante hanno arrestato due persone e ne hanno denunciato a piede libero altre quattro.
In particolare, un 64enne peruviano è finito in manette perché sorpreso a derubare un turista inglese all’interno di un negozio in via dello Statuto. L’indagato, in un momento di distrazione della vittima, gli ha asportato lo zaino contenente denaro e documenti personali. Refurtiva recuperata e riconsegnata al proprietario.
Arrestata anche una 22enne di origini rom che, fermata per un controllo mentre si aggirava con fare sospetto tra i turisti in via Giovanni Giolitti, è risultata colpita da un ordine di carcerazione emesso dall’ufficio esecuzioni penali della Procura della Repubblica, presso il Tribunale di Roma, dovendo espiare una pena di 11 mesi e 18 giorni di reclusione per reati contro il patrimonio.
Invece le 4 persone che sono state denunciate si riferiscono ad un 26enne somalo sorpreso a cedere una dose di hashish ad un giovane; un 30enne tunisino, senza fissa dimora e con precedenti, perché già stato allontanato dalle forze dell’ordine.
Un 69enne italiano, senza fissa dimora, poiché inottemperante al divieto di accesso nell’area urbana di piazza Re di Roma e vie limitrofe, emesso dal Questore di Roma; un 23enne tunisino giá espulso dal territorio nazionale in precedenza.
I controlli sono stati a tappeto ed hanno coinvolto anche altre persone italiane, nordafricane e tunisine che molestavano i passanti e bivaccavano nell’area antistante il mercato Esquilino, via Manin e piazza Ragusa.
In totale, i Carabinieri hanno identificato 158 persone ed eseguito verifiche su 86 veicoli.