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Dalla Marsica al tetto del mondo: Ernesto Macera Mascitelli conquista il Manaslu e porta Avezzano oltre gli 8.000 metri

AVEZZANO – Con passo deciso e determinazione incrollabile, l’alpinista marsicano Ernesto Macera Mascitelli ha scritto una nuova pagina di storia per la sua terra: ha raggiunto la vetta del Manaslu (8.163 metri), una delle montagne più imponenti e temute dell’Himalaya, issando in cima il gagliardetto del Comune di Avezzano.

La sua non è stata soltanto un’impresa sportiva, ma un gesto carico di significato umano e simbolico. Tra condizioni meteorologiche difficili e ostacoli imprevisti, Mascitelli ha portato con sé lo spirito dell’intera Marsica, trasformando la scalata in un messaggio universale di coraggio, solidarietà e speranza.

Una sfida lunga un anno

Dopo il tentativo del 2024, interrotto a quota 7.000 metri, Mascitelli non si è arreso. Ha saputo attendere il momento giusto e rispettare la montagna, tornando quest’anno più determinato che mai. Il risultato è stato straordinario: la conquista della vetta del Manaslu, considerata tra gli Ottomila più impegnativi del pianeta.

Ogni passo verso la cima è stato accompagnato dall’affetto della sua comunità e dal pensiero rivolto ai bambini nepalesi del villaggio di Devitar, ai quali l’alpinista dedica da anni impegno e sostegno. Durante questa spedizione, ha portato con sé anche un aiuto concreto per le attività scolastiche del villaggio, donato dai cittadini marsicani.

Le immagini provenienti dal Nepal, con i piccoli studenti che mostrano con orgoglio i materiali scolastici e gli indumenti ricevuti, raccontano un’impresa che va oltre la dimensione sportiva: è una vittoria fatta di umanità, vicinanza e solidarietà.

“Il gagliardetto di Avezzano con me in vetta”

«Sono strafelice per questa impresa. Penso che mi abbiate portato fortuna – ha dichiarato Mascitelli in un messaggio audio inviato al sindaco Gianni Di Pangrazio –. Il percorso è stato molto tecnico e impegnativo, ma la caparbietà del marsicano è venuta fuori. Il gagliardetto di Avezzano è salito con me in vetta».

L’abbraccio delle istituzioni

Poche settimane prima della partenza, l’impresa era stata presentata ufficialmente nella sala consiliare del Comune di Avezzano, alla presenza di numerose autorità civili e militari. Accanto all’alpinista c’erano, tra gli altri, il sindaco Gianni Di Pangrazio, la consigliera comunale Patrizia Gallese, il vicepresidente della Provincia dell’Aquila Gianluca Alfonsi, il sindaco di Magliano de’ Marsi Pasqualino Di Cristofano, il tenente colonnello Giuseppe Cardilli del 9° Reggimento Alpini, i rappresentanti del CNSAS, del CAI, del GEV e il medico soccorritore Gianfranco Gallese. Tutti gli avevano rivolto un caloroso “in bocca al lupo” per un’impresa destinata a entrare nella storia dell’alpinismo marsicano.

«Insieme a Ernesto – ha dichiarato il sindaco Di Pangrazio – è salita tutta la Marsica».

 

Con la conquista del Manaslu, Ernesto Macera Mascitelli non solo ha raggiunto uno dei tetti del mondo, ma ha portato con sé l’orgoglio e i valori della sua terra, trasformando un’impresa alpinistica in un potente messaggio di comunità e speranza.