Tivoli, prima nefrolitotripsia percutanea all’Ospedale San Giovanni Evangelista: un nuovo traguardo per l’ASL Roma 5
TIVOLI (RM) – Un importante passo avanti per la sanità territoriale: l’Urologia dell’Ospedale San Giovanni Evangelista di Tivoli ha eseguito con successo la sua prima procedura di nefrolitotripsia percutanea per il trattamento della calcolosi renale complessa, segnando un traguardo significativo per l’ASL Roma 5 e per tutta la comunità.
L’intervento è stato possibile grazie a un lavoro di squadra che ha coinvolto la Direzione Strategica Aziendale, la Direzione dell’Unità di Anestesia e Rianimazione e la Coordinatrice del Blocco Operatorio. A guidare l’équipe urologica è stato il dottor Flavio Forte, direttore dell’Unità Operativa di Urologia dell’ospedale tiburtino.
La nefrolitotripsia percutanea è una tecnica chirurgica mini-invasiva che permette di rimuovere calcoli renali complessi attraverso un piccolo accesso cutaneo, riducendo i tempi di degenza, i rischi operatori e favorendo un recupero più rapido per il paziente. L’introduzione di questa procedura rappresenta un salto di qualità nell’offerta sanitaria del territorio, rendendo disponibili prestazioni ad alta specializzazione che, fino a poco tempo fa, richiedevano spesso il trasferimento in altri centri.
“Si tratta di un risultato che testimonia il valore e la professionalità delle équipe coinvolte – sottolinea l’ASL Roma 5 – e che arricchisce l’offerta di cure specialistiche con un potenziamento significativo dell’attività chirurgica, in particolare a beneficio dei pazienti oncologici”.
Con questa nuova competenza, l’Ospedale San Giovanni Evangelista rafforza il proprio ruolo come punto di riferimento per l’urologia avanzata nel territorio, confermando l’impegno dell’ASL Roma 5 nell’innovazione tecnologica e nella qualità dell’assistenza.