The news is by your side.

Chiusura scuola infanzia a Marano Equo, al via la task force: “decisione incomprensibile”

Marano Equo, piccolo comune montano della Valle dell’Aniene con poco più di 700 abitanti, si mobilita contro la chiusura della scuola dell’infanzia. La notizia della soppressione della sezione ha scatenato proteste tra famiglie e amministrazione, che annunciano battaglia legale.

Il sindaco Franco Tozzi, visibilmente contrariato, ha già inviato diffide ai responsabili e preannunciato il ricorso al Tar. «Si tratta di una decisione incomprensibile – afferma – e a oggi non ho ricevuto alcuna comunicazione ufficiale. Ho richiesto l’accesso agli atti per fare chiarezza».

A preoccupare sono soprattutto i genitori dei dieci bambini regolarmente iscritti per il nuovo anno scolastico. «Le iscrizioni erano state accettate a febbraio, con numeri identici a quelli dell’anno precedente – spiega Rita Tilia, rappresentante delle famiglie –. Non comprendiamo come si possa giustificare una chiusura simile. Inoltre, sia noi genitori che il sindaco avevamo ricevuto rassicurazioni dalla direzione scolastica di Subiaco e dall’Ufficio regionale che la scuola sarebbe rimasta attiva».

Resterà invece operativa la scuola primaria del paese, ma la perdita dell’infanzia viene percepita come un duro colpo per la comunità. L’amministrazione locale e i cittadini temono che il provvedimento rappresenti un ulteriore segnale di impoverimento dei servizi nelle aree interne, già messe a dura prova dallo spopolamento.