JENNE – Gli ndremmappi di Jenne con provvedimento del Ministero delle Imprese e del made in Italy – Dipartimento mercato tutela – Direzione generale per la proprietà industriale UiBm, ha trasmesso al presidente della pro loco di Jenne Giovanni Proietti, l’attestazione ufficiale di riconoscimento del marchio del prestigioso prodotto tipico locale.
Ora gli ‘ndremmappi hanno dunque il marchio d’impresa. Un risultato importantissimo raggiunto grazie all’attività intrapresa dalla Pro Loco e con il patrocinio del comune di Jenne. L’attestazione, notificata ieri al professionista che ha seguito tutto il lungo e complesso iter burocratico il dottore commercialista Alfredo Veglianti e allo stesso presidente della pro Loco.
Il deposito del marchio che è visibile parzialmente in sovrimpressione sulla immagine a corredo dell’articolo, venne depositato nel dicembre 2024 con lo scopo di proteggere la denominazione del prodotto tipico locale che costituisce una vera e propria eccellenza del territorio, intriso di storia, tradizione e gusto. La pasta fresca tipica jennese aveva inoltre ottenuto il riconoscimento di prodotto agroalimentare tradizionale della regione Lazio (PAT), è preparata con farina integrale macinata nel mulino comunale, acqua e sale, e viene tradizionalmente condita con un sugo di pomodoro e alici.
La ricetta è di pura matrice contadina e si collega all’antica pratica della transumanza, dove i pastori portavano le alici di mare, un ingrediente semplice ed economico, e lo univano al grano delle montagne. Gli ‘ndremmappi hanno un colore scuro, dato dall’uso della farina poco raffinata e che conferisce il tipico sapore.
Il sapore e la consistenza della pasta tipica rievoca antiche storie che legano mare e la montagna, prodotto di quel fenomeno economico culturale che si chiamava “transumanza”.
I pastori tornando con il loro gregge agli alpeggi estivi sui pianori carsici di Fondi e dei Campitelli riportavano quello che di più semplice ed economico il mare loro offriva: alici in salamoia; ad esse univano quello che riuscivano con duro lavoro a strappare ai piccoli appezzamenti di terra in montagna: il grano.
Da qui la ‘Ndremmappa ”, farina di grano macinata presso il molino comunale ed impastata con sola acqua e sale. Le mani laboriose delle jennesi allora come oggi la lavorano in sfoglie sottili tagliandole della lunghezza di circa 10 centimetri. Si condisce con un corposo sugo di aglio, prezzemolo, alici, pomodoro, pecorino locale ed il piatto è pronto, ma ci sono anche altre varianti di condimento aggiunte nel corso del tempo.
Le donne che preparavano gli ‘ndremmappi erano solite inoltre recitare una simpatica filastrocca nel mentre della preparazione:
“quindici più quindici;
la metà di quindici;
se non fanno quindici;
vienili a contà”
Il piatto è stato anche presentato in televisione, sugli schermi della Rai Uno ed illustrato da Rita Molinari.
“Il marchio di certificazione – afferma il presidente della Pro Loco Giovanni Proietti – arriva proprio in concomitanza della Sagra degli ‘Ndremmappi che si svolgerà sabato 6 settembre 2025, un motivo in più per fare festa e celebrare insieme questo risultato storico e frutto di un lungo impegno sia in termini economici che procedurali. Ora però abbiamo il marchio d’impresa per i nostri ndremmappi. Con l’occasione ringrazio il dott. Veglianti che ha seguito l’iter con grande professionalità e considerazione per il prodotto tipico e per il legame con il nostro territorio”.
Soddisfazione è espressa anche dal sindaco di Jenne Giorgio Pacchiarotti: “il nostro territorio – spiega – è ricco di eccellenze. Come amministrazione da sempre siamo in azione per esaltarle tutte e continuare a far vivere le migliori tradizioni del passato. Il gusto tipico della nostra pasta è unico nel suo genere ed ogni volta che la si consuma, si sente il sapore di antico, di storie vissute, di gente, della nostra gente. Oggi più che mai abbiamo il dovere e l’opportunità di valorizzare, come nel caso degli ‘ndremmappi, e l’occasione per gustarli insieme in amicizia e convivialità è la sagra di sabato prossimo, alla quale invitiamo tutti a partecipare, Jenne vi aspetta”.