The news is by your side.

Grande successo per la 29esima edizione del corteo storico della Bulla Indulgentiarum a Cerchio 

Cerchio. Si è conclusa con grande successo e larga partecipazione di pubblico la XXIX edizione della Bulla Indulgentiarum a Cerchio.
Una due giorni che ha consentito alla ridente cittadina di Cerchio di immergersi nel medioevo, per l’esattezza nel 1300. Figuranti e comparse, abbigliati elegantemente si sono incamminati lungo le strade del centro marsicano accompagnati dal gruppo di sbandieratori e musici di ‘Borgo San Panfilo’ di Sulmona, dal gruppo degli ‘Armigeri e Balestrieri’ della Città di Bucchianico e dal Gruppo dei Bandierai dei Quattro Quarti dell’Aquila. In primo piano i rappresentanti dell’Universitas Circuli che, al tempo, riuniva in sé tutti e tre i casali del territorio: Villamagna, Torpigliano e Circulo.
Il ricco programma della 29^ edizione della Bulla Indulgentiarum contemplava una prima giornata dedicata alla cerimonia dell’investitura del ‘Mastro Giurato’, ovvero il ‘Governatore’ scelto tra i tre Massari dei tre rispettivi ‘casali’.
Quest’anno inoltre, in concomitanza con l’anno giubilare in corso e con l’ulteriore concessione dell’Indulgenza plenaria da parte di Papa Leone XIV, per intercessione di Mons. Giovanni Massaro Vescovo della diocesi di Avezzano, il programma si è ulteriormente impreziosito con l’aggiunta della cerimonia dell’apertura della ‘Porta Santa’ della chiesa cerchiese simbolo della ricorrenza: la chiesa di San Bartolomeo, destinataria ben 725 anni fa, della famosa epistola indulgenziale di Bonifacio VIII.
Una festa dell’intera municipalità dunque con i suoi colori, le sue tradizioni, i figuranti e la splendida ‘Dama della Bulla’, una fanciulla del posto scelta dagli organizzatori, emblema di valori quali l’educazione, la personalità, la determinazione, la forza e che ha avuto l’onore di esporre e portare, processionalmente, in corteo il sacro documento bonifaciano.
Per l’edizione appena conclusa, la dama prescelta dall’ Associazione Culturale Universitas Circuli era la giovane cerchiese Karen Ciaglia. La manifestazione è stata presentata da Luca Di Nicola. Il noto conduttore, originario di Cerchio, con professionalità e brillantezza ha prestato voce e volto all’evento, spiegando e raccontando tutti i particolari dell’importante fatto storico.
La kermesse storico-religiosa è stata sostenuta e patrocinata dall’amministrazione comunale capeggiata dal Sindaco Gianfranco Tedeschi. Congrua anche la partecipazione delle associazioni locali. Erano presenti il sodalizio degli Alpini, la Pro Loco, l’Avis e la Caritas oltre ai rappresentanti delle amministrazioni di molte altre città e paesi. “Nonostante il breve tempo trascorso dalla nostra costituzione -dichiara Jacopo Ramelli, presidente dell’Associazione Universitas Circuli – abbiamo lavorato con abnegazione ed entusiasmo pur di realizzare una nuova, importante edizione dell’evento.
Ringraziamo tutti per la partecipazione entusiasta che ci esorta a fare ancora di più e meglio in vista del trentennale della ‘Bulla Indulgentiarum” previsto nel 2026. A nome dell’intera Associazione Universitas Circuli, ringrazio l’amministrazione comunale per il patrocinio e la fiducia riservataci, l’associazione degli Alpini per il fantastico supporto organizzativo e quanti sanno di aver contribuito a vario titolo alla realizzazione dell’evento. L’appuntamento per tutti è al 2026”.