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Pereto, alla Madonna dei Bisognosi speciale concerto per la pace nel mondo

PERETO – Ieri sera nel Santuario della Madonna dei Bisognosi, alla presenza del vescovo Giovanni e di padre Giancarlo Marinucci, si è tenuto uno speciale concerto dal titolo “Beati gli operatori di pace”. Sul palco si sono alternati il soprano Camilla Pomilio e il tenore Tommaso Mangifesta, accompagnati dal flauto di Martina Ciarma, dalle tastiere di Valentina D’Agostino, dalla chitarra di Andrea Rodorigo e dal pianoforte di Giacomo Di Rosario.
Il Vescovo Giovanni, nel suo intervento, ha inoltre colto l’occasione per invitare tutti i fedeli della diocesi dei Marsi ad accogliere l’invito di Papa Leone a vivere domani 22 agosto, giorno in cui si venera la Vergine Maria con il titolo di Regina, una giornata di digiuno e di preghiera per la pace.
LE PAROLE DEL VESCOVO.
«Carissimi, abbiamo vissuto insieme un momento di profonda bellezza e riflessione attraverso la musica, – ha detto il presule – che ha saputo parlarci al cuore più di tante parole. Un concerto non è solo arte: quando nasce da un’intenzione così alta, come quella della pace, diventa preghiera, grido silenzioso, speranza condivisa.
Il titolo del concerto – “Beati gli operatori di pace” – ci riporta direttamente al cuore del Vangelo. Non si tratta solo di una bella espressione, ma di una chiamata. Essere operatori di pace significa scegliere ogni giorno il dialogo al posto dello scontro, la giustizia al posto dell’indifferenza, la cura dell’altro al posto dell’egoismo.
In un mondo ancora segnato da troppi conflitti, da guerre dimenticate e da sofferenze che spesso non arrivano più nemmeno alle nostre coscienze, questo concerto ci ha ricordato che la pace non è un’utopia, ma una responsabilità. E ogni piccolo gesto di pace – nella famiglia, nella comunità, nel nostro Paese e nel mondo – ha un valore immenso agli occhi di Dio.
Affidiamo alla Madonna dei Bisognosi il nostro desiderio di essere, anche noi, costruttori di pace. Lei che ha conosciuto il dolore, la fuga, l’incertezza, ci aiuti a non chiudere il cuore davanti alla sofferenza di tanti fratelli e sorelle, vicini e lontani.
Grazie agli artisti che ci hanno donato il loro talento, grazie a Padre Giancarlo e a chi ha organizzato questo evento con passione e dedizione, e grazie a voi tutti che avete partecipato con animo aperto. Il Signore benedica il nostro cammino e ci doni la sua Pace».