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Rinviate le mozioni di pace al consiglio di Carsoli: sarà predisposto nuovo atto unitario

CARSOLI – Si è svolto nel primo pomeriggio odierno il consiglio comunale convocato in sessione straordinaria con tre punti all’ordine del giorno,

  1. Mozione 1: Riconoscimento dello Stato di Palestina – Promuovere la pace tra i popoli
  2. Mozione 2: Promuovere la soluzione “Due Popoli, Due Stati” e la pace tra i popoli
  3. Approvazione della variante urbanistica puntuale al vigente p.r.g. ai sensi dell’art. 19 del d.p.r. 327/01 per la “Realizzazione parcheggio in via della ricostruzione”.

La prima mozione è quella presentata dalla minoranza che aveva presentato richiesta di convocazione consiliare, la seconda è una mozione che è stata poi proposta dalla maggioranza.

Il presidente del consiglio Carlo di Giovanni, dopo aver constatato la regolarità del numero legale ha aperto la seduta introducendo gli argomenti in trattazione. Nei punti relativi alle mozioni, il consigliere Lorena Bernardi ha illustrato il lavoro della minoranza, a tale esposizione dei fatti è seguita una articolata discussione con interventi del sindaco Alessandro Marcangeli, del consigliere D’Antonio, dei consiglieri di minoranza Nazzarro e Marcangeli, quindi degli assessori Domenico Salzetta, Rosa de Luca nonchè di altri intervenuti.

La mozione della maggioranza è stata poi illustrata dal consigliere Simone Cococcia: la quale prevedeva “due popoli e due stati e con  dito puntato contro l’eccesso di legittima difesa di Israele e condannando il governo di Hamas. I 63 mila morti Palestinesi di cui molti bambini e 1400 israeliani morti con l’attacco di Hamas del 7 ottobre 2023, non hanno alcun colore politico quindi bisogna promuovere la pace tra i popoli e la nascita di due stati liberi, democratici ed Indipendenti.” Inoltre, è stato deciso dalla stessa maggioranza di presentare dentro la mozione una raccolta fondi tramite associazioni così da essere proficui.

L’analisi evidenziava nel complesso alcune difformità di analisi e di pensiero sulla tematica in trattazione, e quindi la maggioranza ha proposto di ritirare entrambe le mozioni e quindi procedere ad una nuova stesura da approvare all’unanimità del consiglio che tenga conto di tutte le posizioni in maniera equilibrata.