Guarite le tre bambine di Gaza curate al Policlinico Umberto I° di Roma, saranno accolte dalla croce Rossa
ROMA – Dopo due mesi di cure nel Policlinico Umberto I di Roma, le tre bambine arrivate da Gaza sono state dimesse e ora saranno accolte dalla Croce Rossa Italiana, dove continueranno il loro percorso di assistenza e protezione. Il Direttore Generale Fabrizio d’Alba ha salutato le piccole ospiti abbracciandole al momento della dimissione, un gesto denso di commozione che ha segnato la conclusione di un periodo significativo per la vita delle tre bambine e che ha coinvolto un vasto numero di professionisti medici e infermieristici dell’ospedale. A emergere con grande emozione sono state le parole di ringraziamento della zia delle ragazze, grata per la gentilezza e la notevole professionalità del personale sanitario.
La bambina di 9 anni è sopravvissuta a un bombardamento che le ha portato via la mamma e ha affrontato un delicato intervento alla testa. Le altre due, tra cui la sorellina di 5 anni, hanno riportato ferite meno gravi, ma tutte dovranno essere seguite con controlli periodici. «Accogliere e curare queste tre bambine non è stato solo un atto sanitario, ma un gesto di giustizia e dignità umana che ha visto il nostro personale, tutto, mobilitato e partecipe come sempre nell’accogliere e curare le tre bambine. A tutti i medici, gli infermieri e gli operatori va il mio ringraziamento più sincero, orgoglioso di aver costruito con loro un percorso di vita e speranza per le tre bambine palestinesi» ha dichiarato il direttore generale.
Nell’ultimo anno l’Italia ha accolto oltre 300 feriti da Gaza, di cui 133 bambini, un impegno concreto per restituire speranza a chi ha conosciuto solo paura e dolore.