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Il murale western Hill- Spencer diventa iconico a Camerata Nuova

CAMERATA NUOVA – Un murale bellissimo quello realizzato dall’artista Mario Sforza, e che ha di fatto cristallizzato in arte urbana quella che è una caratterizzazione per Camerata Nuova diventata palco e teatro della celebrazione del western all’italiana. Tre edizioni di Trinità Days nel corso di questi ultimi anni hanno fatto sì che un crescente numero di visitatori giungesse nel bel borgo del parco dei Simbruini. Un legame storico quello di Camerata con grandi attori, i western all’italiana che vede protagonista l’Altopiano di Camposecco nelle più importanti opere della cinematografia italiana.

Il murale di fatto rende omaggio a due grandi artisti che hanno fatto sognare tante generazioni con le loro gag e professionalità entusiasmando tutti. Il murale è stato inaugurato di recente, prima di ferragosto, ma in questi giorni molti sono i visitatori che raggiungono Camerata Nuova per apprezzarlo, e/o per scattare qualche selfie.

Un murale iconico dunque. A tal uopo va sottolineato l’impegno della Pro Loco di cui è presidente Francesco Fulgenzi.

Fulgenzi ha sottolineato come questo murale  rappresenti “il primo tassello di un progetto di street art” volto a valorizzare il legame storico e culturale tra Camerata Nuova, le sue origini e il cinema western. L’idea è quella di creare un percorso artistico diffuso, con murales che raccontino la storia del paese, il paesaggio, i personaggi, gli usi e costumi, le attività lavorative e le scene più celebri dei film girati a Camposecco.

L’obiettivo, ha spiegato il presidente, è offrire ai visitatori un’esperienza dinamica e coinvolgente, trasformando Camerata Nuova in una destinazione turistica unica, capace di coniugare pace, storia e cultura a pochi passi da Roma. Un progetto che punta anche a contrastare il turismo “mordi e fuggi”, favorendo soggiorni più lunghi e un consumo consapevole, stimolando così nuove attività economiche e opportunità per i giovani, con l’auspicio di rallentare lo spopolamento del borgo.

L’autore del murale, Mario Sforza è nato a Tivoli nel 1977 e vanta una carriera artistica di altissimo livello fortemente caratterizzanti. La sua attività pittorica ha inizio nel 2004 ed a tutt’oggi è stata un susseguirsi di successi tra prestigiosi affreschi e  conferimenti di premi su scala nazionale.