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A Guidonia rinnovata l’ordinanza anti alcolici

Il Sindaco Mauro Lombardo ha rinnovato, in una Ordinanza, importanti misure per garantire una maggiore sicurezza urbana, il decoro e la vivibilità del territorio comunale.

Dal 15 agosto 2025 al 14 settembre 2025, infatti, saranno in vigore le restrizioni di seguito riportate volte a contrastare i fenomeni di degrado urbano.

Dalle ore 21,00 alle ore 05,00 del giorno successivo

Chiusura degli esercizi di vicinato del settore alimentare e del settore misto ubicati sul territorio comunale, nonché il divieto di vendita di bevande alcoliche e superalcoliche da chiunque effettuata (ad esempio: medie e grandi strutture di vendita, esercenti attività artigianali), anche tramite distributori automatici ovvero presso circoli privati, con esclusione delle attività di somministrazione di alimenti e bevande, dei pubblici esercizi e delle strutture ricettive.

Dalle ore 21:00 alle ore 05:00 del giorno successivo

Divieto di vendita per asporto e di somministrazione di bevande, anche non alcoliche, in contenitori di vetro e lattine in alluminio da chiunque effettuata (esercizi di vicinato, attività di somministrazione di alimenti e bevande, dei pubblici esercizi strutture ricettive compresi), con le sole eccezioni di seguito riportate:
– tramite servizio assistito al tavolo all’interno o all’esterno dei locali di esercizio, con obbligo in tal caso a carico degli esercenti di rimuovere immediatamente, al termine della consumazione, i contenitori in vetro e lattine di alluminio a tal fine utilizzati.
– per la somministrazione al banco o al tavolo con utilizzo di bicchieri in vetro secondo i normali usi commerciali.

Dalle ore 18:00 alle ore 07:00 del giorno successivo

Divieto di consumo di bevande alcoliche in luogo pubblico o aperto al pubblico con esclusione dei luoghi di svolgimento degli eventi e delle manifestazioni programmate e patrocinate dall’Amministrazione comunale e per tutta la durata degli stessi, rimanendo in vigore, in quest’ultima ipotesi tutti gli altri divieti.
L’inosservanza dell’Ordinanza costituisce illecito amministrativo e comporta l’applicazione di sanzioni pecuniarie differenziate a seconda della tipologia di violazione.
Per gli esercenti che non rispettano i divieti relativi agli orari di vendita e ai contenitori è prevista una sanzione di 2.500 euro per la prima violazione. In caso di reiterazione della stessa violazione nell’arco di un anno, la sanzione sale a 5.000 euro e può comportare la segnalazione al Questore per l’applicazione della sospensione dell’attività commerciale per un massimo di quindici giorni.
Per quanti consumano bevande alcoliche nei luoghi e negli orari vietati è, invece, prevista una sanzione di 500 euro.
“Abbiamo ritenuto necessario rinnovare questa Ordinanza a seguito dei numerosi episodi di turbativa dell’ordine pubblico verificatisi e, prevalentemente, dovuti all’abuso di alcool – dichiara il Sindaco Mauro Lombardo -. Dalle informazioni raccolte presso la Società che gestisce il servizio di igiene urbana risulta che sulle pubbliche vie e piazze del territorio comunale vengono regolarmente rinvenute numerose bottiglie in vetro utilizzate per contenere bevande alcoliche. Questi rifiuti, oltre a causare degrado dell’ambiente urbano, costituiscono un grave pericolo per l’incolumità delle persone, potendo essere utilizzate come strumenti di aggressione o diventare fonte di infortuni per pedoni, bambini e anziani.
Continuano, inoltre, a pervenire segnalazioni al Comando di Polizia Locale riguardo a problematiche di ordine pubblico e decoro urbano, come grida, schiamazzi, abbandono di bottiglie sul suolo pubblico, tutte situazioni legate al consumo di bevande alcoliche nelle vicinanze degli esercizi che rimangono aperti in orario serale e notturno.
Il provvedimento – conclude il Sindaco Mauro Lombardo – si inserisce in una strategia coordinata con i comuni limitrofi, in particolare con Tivoli, che ha già adottato Ordinanze analoghe. Questa collaborazione, nell’ambito del protocollo d’intesa siglato nell’agosto 2024 per il controllo congiunto delle Ordinanze in materia di sicurezza urbana, mira a evitare che i divieti vengano aggirati attraverso l’acquisto di bevande alcoliche nei territori contigui”.