The news is by your side.

Lutto nello sport, addio ad Alessandro Croce campione del basket aquilano

L’Aquila – Lutto nel mondo dello sport aquilano per la scomparsa improvvisa di Alessandro Croce, 30 anni, ex giocatore del Nuovo Basket Aquilano. La notizia, giunta ieri sera da Edimburgo, ha sconvolto l’intera comunità del PalaAngeli. Croce si trovava nella capitale scozzese insieme alla sorella Giulia per assistere a un concerto a cui teneva molto, ma un male contro cui combatteva da anni non gli ha lasciato scampo.

Originario di Teramo, Alessandro era arrivato a L’Aquila per frequentare l’università, laureandosi brillantemente e seguendo le orme del padre nella professione di dentista. Con la maglia del Nuovo Basket Aquilano aveva giocato due stagioni indimenticabili, diventando un beniamino del pubblico per il suo carattere combattivo in campo, il sorriso contagioso e la sua gentilezza fuori dal parquet.

Fu tra i protagonisti della prima stagione seniores del club, quando una giovane squadra, quasi interamente composta da under, sorprese tutti raggiungendo i playoff di Serie C e affrontando con coraggio avversari più esperti. Un gruppo unito, dentro e fuori dal campo, che seppe conquistare il cuore dei tifosi.

“Non è giusto, non può essere giusto morire a trent’anni” è il pensiero commosso che riecheggia tra compagni di squadra, amici e tifosi. L’intera comunità si stringe attorno ai genitori Paola e Paolo e alla sorella Giulia, custodendo per sempre il ricordo di “Ale” e della gioia che sapeva portare ovunque andasse.