Estate di fuoco tra Lazio e Abruzzo: torna l’anticiclone africano, tra supercaldo e traffico da bollino nero
Temperature in forte aumento, afa opprimente e strade intasate: settimana ad alta tensione sul fronte meteo e mobilità
L’estate entra nel vivo e, tra Lazio e Abruzzo, si prepara a mostrare il suo volto più estremo. Dopo qualche giorno relativamente più mite, l’anticiclone africano è pronto a riaffermarsi con prepotenza, riportando caldo intenso e condizioni di disagio su tutto il Centro Italia.
Già nelle ultime ore le temperature hanno iniziato a salire, ma è da lunedì 21 luglio che inizierà una fase particolarmente critica. Le previsioni parlano di un’ondata di calore persistente, con valori massimi che nel Frusinate, nella Valle dell’Aniene, nell’Agro Romano e nella zona dei Castelli potranno superare i 38°C. Anche l’Abruzzo non sarà risparmiato: nelle aree interne dell’Aquilano e lungo la fascia costiera da Pescara a Vasto, il caldo sarà accompagnato da tassi di umidità elevati, che faranno percepire temperature ben più alte.
L’ondata di caldo arriva proprio in concomitanza con il grande esodo estivo. Le tratte autostradali principali, come la A24 Roma-L’Aquila-Teramo e la A25 Torano-Pescara, così come il Grande Raccordo Anulare e la Pontina, saranno messe a dura prova dal traffico intenso. Il Ministero delle Infrastrutture ha già classificato i prossimi giorni come “da bollino nero”, con i maggiori disagi previsti tra sabato e domenica.
In uno scenario in cui caldo e mobilità si combinano in modo esplosivo, è importante adottare misure di prevenzione: idratarsi regolarmente, evitare spostamenti nelle ore più calde e tenere sotto controllo le condizioni fisiche, soprattutto per anziani e bambini.
Lazio e Abruzzo si preparano così a vivere una delle settimane più difficili dell’estate 2025, tra caldo opprimente e una viabilità messa a dura prova. Attenzione massima e prudenza saranno le parole chiave dei prossimi giorni.