Distretto industriale Piana del Cavaliere: istituzioni e imprese per il rilancio del territorio

Oricola, 9 luglio 2025 – Si è svolto presso la sala conferenze dello stabilimento Elthub di Oricola un importante incontro dedicato al futuro del distretto produttivo della Piana del Cavaliere, promosso e organizzato dal Consigliere Regionale Gianpaolo Lugini.

All’evento hanno partecipato il CEO  Lorenzo Benigni ed il presidente di Elthub ospitante, insieme a numerosi rappresentanti del mondo imprenditoriale attivo sul territorio. Presenti anche figure istituzionali di rilievo, tra cui l’Assessore regionale Tiziana Magnacca e lo stesso Consigliere Gianpaolo Lugini, che hanno guidato il confronto sulle prospettive di sviluppo dell’area industriale.

Hanno preso parte al dibattito anche i sindaci dei comuni della Piana del Cavaliere: Loreto Alessandro Marcangeli (Carsoli),  Alessandro Ippoliti (Pereto),  Fernando Marzolini (Rocca di Botte) e Antonio Paraninfi (Oricola).

L’obiettivo dell’incontro, lanciato dalla Regione Abruzzo e raccolto dalle istituzioni locali,  è stato quello di aprire un canale di dialogo diretto e operativo tra le istituzioni regionali e le realtà produttive locali, al fine di favorire un clima di collaborazione e affrontare in modo concreto le problematiche che frenano la crescita dell’area.

Durante gli interventi si è discusso delle criticità infrastrutturali, delle opportunità legate ai finanziamenti pubblici, della necessità di formazione specializzata, e delle strategie per attrarre nuovi investimenti e innovazione. Tra i temi emersi con maggiore urgenza:

• Ostacoli burocratici che rallentano lo sviluppo industriale;

• Carenza di connessioni in fibra ottica ad alta velocità;

• Sovrapposizioni di competenze tra enti pubblici;

• Difficoltà per le imprese nell’investire in ampliamenti e miglioramenti strutturali.

La partecipazione numerosa e l’interesse dimostrato hanno confermato la volontà condivisa di costruire una visione strategica per il rilancio della Piana del Cavaliere, valorizzando le risorse esistenti e creando nuove sinergie tra pubblico e privato.