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Occupazione suolo pubblico, tutte le informazioni su nuovo regolamento

Roma. Roma Capitale lancia una campagna multicanale per dare tutte le informazioni sul nuovo Regolamento per l’Occupazione di Suolo Pubblico.

 

La regolamentazione è già in vigore ma i titolari delle attività di somministrazione hanno tempo fino al 31 dicembre 2025 per adeguarsi.

 

Non è solo un tavolino. È un pezzo di città. – è il messaggio veicolato dalla campagna informativa rivolta a tutta la città, perché gli spazi pubblici ordinati, accessibili e armonici migliorano la qualità della vita di chi la città la vive ogni giorno.

 

Questa campagna – dichiara Monica Lucarelli, Assessora alle Attività Produttive e Pari Opportunità – ha un obiettivo ambizioso: raccontare che ogni dehors non è solo uno spazio commerciale, ma parte dell’identità urbana, un piccolo frammento di bellezza condivisa, di ordine e di accoglienza. Vogliamo trasformare l’occupazione di suolo pubblico in uno strumento di valorizzazione del lavoro e del paesaggio urbano, e lo facciamo garantendo regole chiare, tempi certi e trasparenza.”

 

La campagna si rivolge a tutti gli esercenti di attività di somministrazione con tavolini all’aperto, che dovranno mettersi in regola entro il 31 dicembre 2025. Per raggiungere ogni attività, è stata attivata una strategia multicanale: affissioni in strada, pensiline bus, schermi digitali in città, spot radio nelle stazioni metro, post sui social istituzionali, banner sul portale del Comune, brochure nei locali e materiali informativi scaricabili online.

 

Vogliamo arrivare ovunque, con un linguaggio chiaro, visivo e concreto. Perché l’occupazione del suolo pubblico non è una concessione qualsiasi, è una responsabilità condivisa. La cura degli spazi esterni è parte del lavoro quotidiano, ma anche del paesaggio urbano che vogliamo costruire, è un patto di fiducia tra pubblico e privato, tra chi lavora e chi vive la città. Ogni dehors ben progettato è un gesto di rispetto verso Roma. Ogni spazio curato, un passo verso una città più bella e ordinata” – conclude Lucarelli.

 

 

I dettagli del Nuovo Regolamento OSP

 

Sulla pagina dedicata dell’Assessorato Attività Produttive e Pari Opportunità, tutti i dettagli sul Nuovo Regolamento OSP: perché cambia, cosa cambia, come si calcola lo spazio che un esercente può richiedere, i 3 ambiti in cui è divisa la città, dove si possono collocare le pedane, i dettagli sugli arredi, le specifiche sul “progetto unitario”. Passo dopo passo, gli esercenti vengono guidati sulla procedura di adeguamento.

 

Tutte le occupazioni di suolo pubblico, comprese quelle autorizzate in deroga durante l’emergenza COVIDdevono adeguarsi al nuovo Regolamento entro il 31 dicembre 2025, oppure alla scadenza della tua attuale concessione, se è precedente a questa data. Se non viene presentata l’istanza di adeguamento, la concessione decadrà automaticamente.

 

La domanda dovrà essere inviata online entro il 31 dicembre 2025 allo Sportello Unico Attività Produttive.