VICOVARO – – Un bailamme politico-istituzionale quello che si è aperto a Vicovaro con la sentenza del consiglio di Stato che di fatto annulla le elezioni del 2024. Due le liste in campo, quella facente capo all’ex candidato sindaco Fiorenzo De Simone, l’altra a Nello Crielesi, avvocato che ebbe a vincere le elezioni con 1.131 voti di lista, seguito dalla lista De Simone concorrente con 1.065.
I candidati della lista De Simone inoltrarono ricorso al Tar relativamente ad alcune irregolarità formali negli adempimenti dell’iter per la raccolta firme etc nella documentazione di presentazione delle liste. Il Tar ebbe a rigettare il ricorso che però è stato accolto dal Consiglio di Stato con una sentenza inappellabile che non lascia scampo. Elezioni da rifare.
Cosicchè, a seguito della pronuncia, ora il Ministero dell’Interno dovrà proporre lo scioglimento del consiglio comunale di Vicovaro, ed il Presidente della Repubblica ne disporrà l’accoglimento. Con la conseguente nomina del Commissario Prefettizio che guiderà l’amministrazione di Vicovaro fino alle prossime elezioni che dovranno svolgersi orientativamente nel giugno 2026. Infatti per il contenimento della spesa pubblica le tornate elettorali amministrative che si svolgevano in autunno vengono protratte alla primavera successiva.
I provvedimenti sono in itinere, il Consiglio di Stato dovrà notificare la sentenza alle autorità competenti per gli effetti applicativi. In questo frangente, l’amministrazione Crielesi resta comunque in carica con piene funzioni.
Per il futuro di Vicovaro dunque cosa si profila? I due schieramenti torneranno a contendersi la guida di Vicovaro e quindi con un nuovo scontro De Simone-Crielesi? Vedremo quali sviluppi ci saranno.