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Lezioni di archeologia pubblica nella Valle del Turano: Castel di Tora cuore della riscoperta culturale

Castel di Tora, 8 luglio 2025 – Una giornata all’insegna della cultura, della partecipazione e della scoperta ha animato Castel di Tora, dove si è tenuto il “Pomeriggio di Archeologia Pubblica nella Valle del Turano”. L’iniziativa, accolta con entusiasmo da cittadini, turisti e appassionati, ha rappresentato un’importante occasione di confronto e valorizzazione del patrimonio storico e archeologico del territorio.

La manifestazione si è aperta nella mattinata presso la Sala Multifunzionale “Gabriella Parca”, con una sessione pubblica dedicata alle attività di ricerca archeologica in corso nella valle. L’evento ha permesso ai presenti di entrare in contatto diretto con il lavoro degli studiosi, approfondendo i metodi e le finalità delle indagini in atto.

Nel pomeriggio, il programma si è arricchito con un laboratorio aperto a tutte le età: bambini, famiglie e adulti hanno potuto cimentarsi in attività pratiche e sperimentali, vivendo l’archeologia in prima persona. La giornata si è conclusa con una passeggiata guidata alla necropoli romana in Località Fontanelle, un vero e proprio viaggio nel tempo condotto da esperti e ricercatori.

Durante l’evento sono stati ufficialmente accolti gli studenti universitari che, per le prossime tre settimane, saranno impegnati in una campagna di scavi e ricognizioni archeologiche nella valle del Turano. La loro presenza rappresenta un tassello fondamentale nel più ampio progetto di rigenerazione culturale e scientifica dell’area.

Il successo dell’iniziativa è stato reso possibile grazie alla collaborazione tra enti, istituzioni e realtà locali. Un ringraziamento speciale è stato rivolto a Enel Green Power Area Centro Ovest per il sostegno offerto, nonché a tutti i partner del progetto: l’Università di Roma “Tor Vergata”, Durham University, la cooperativa archeologica POLEIS, l’associazione Riattivati APS, Borghi del Turano, il Ministero della Cultura, la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per l’area metropolitana di Roma e la provincia di Rieti, e i Comuni di Paganico Sabino, Castel di Tora e Collalto Sabino.

Un esempio virtuoso di cooperazione tra pubblico e privato, in cui la tutela del patrimonio e l’inclusione sociale si incontrano nel segno della cultura. La Valle del Turano conferma così la propria vocazione a diventare laboratorio attivo di rigenerazione culturale, con i suoi borghi uniti in una visione condivisa di futuro.