Campli (TE), 8 luglio 2025 – Un’intera giornata all’insegna dell’altruismo, della competenza e della preparazione pratica. Ieri, uno dei borghi più belli d’Italia, Campli, ha ospitato la XXIV edizione della Gara Regionale di Primo Soccorso della Croce Rossa Italiana, trasformandosi per un giorno in un centro pulsante di attività salvavita.
La storica cittadina teramana ha accolto decine di volontari provenienti da tutto l’Abruzzo e da altre regioni italiane, pronti a mettersi alla prova in scenari simulati di emergenza medica, intervento rapido e assistenza umanitaria.
Le squadre in gara
Due le squadre ufficialmente in concorso per rappresentare l’Abruzzo:
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CRI Giulianova
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CRI Vasto
A queste si sono aggiunte quattro squadre ospiti provenienti da altre realtà regionali:
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CRI Molise
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Giovani CRI Lazio
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CRI Umbria
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La squadra vincitrice delle Olimpiadi Regionali, guidata da CRI Penne
Ogni team ha affrontato una serie di prove dinamiche pensate per simulare contesti di primo soccorso complessi: incidenti stradali, traumi multipli, emergenze ambientali, interventi in contesti difficili.
Una grande macchina organizzativa
L’evento ha visto la partecipazione di un numero elevatissimo di volontari, impegnati non solo come concorrenti ma anche nell’organizzazione logistica, nella gestione dei simulatori, nel trucco realistico dei figuranti e nel supporto tecnico. Un lavoro di squadra che ha messo in evidenza la forza del volontariato come motore sociale e sanitario sul territorio.
Presenze istituzionali
A sottolineare l’importanza della giornata, la presenza di due figure di primo piano della Croce Rossa Italiana:
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Debora Diodati, Vicepresidente Nazionale CRI
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Maria Mucciante, Presidente del Comitato Regionale CRI Abruzzo
Entrambe hanno espresso parole di apprezzamento per la qualità delle prove, l’impegno dei giovani volontari e il ruolo fondamentale della CRI nel promuovere la cultura del primo soccorso tra la popolazione.
❤️ Formazione, spirito di squadra e umanità
Le Gare Regionali non rappresentano solo una competizione, ma un momento di crescita, condivisione e sensibilizzazione. Un’occasione per ricordare quanto la preparazione e l’intervento tempestivo possano fare la differenza tra la vita e la morte, e quanto sia prezioso il contributo silenzioso e quotidiano dei volontari CRI.
La CRI Abruzzo si conferma ancora una volta eccellenza nella formazione e nella prevenzione, preparando le nuove generazioni a essere non solo soccorritori efficaci, ma cittadini responsabili e solidali.