CARSOLI – Proseguono a ritmo serrato i lavori relativi al progetto di valorizzazione e tutela del patrimonio storico e ambientale, e specificamente l’intervento di messa in sicurezza del Forte dei Leoni e delle aree limitrofe, per un importo complessivo di quasi un milione di euro.
Il progetto, finanziato dal Ministero dell’Interno ai sensi dell’art. 1, comma 139, della Legge 30 dicembre 2018 n.145, ha come obiettivo quello di mettere in sicurezza un’area di rilevante interesse storico e paesaggistico, punto di riferimento per la comunità locale e attrattiva culturale per l’intera Valle del Cavaliere.
I numeri del progetto
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Importo del contratto: € 569.895,24 (al netto dell’IVA)
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Oneri per la sicurezza: € 113.097,89
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Costi della manodopera: € 157.880,58
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Somme a disposizione dell’Amministrazione: € 425.673,56
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Totale generale: € 995.568,80
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Durata dei lavori: 270 giorni
Il contratto è stato registrato in data 7 maggio 2025 (Repertorio N. 776) e prevede un arco di esecuzione pari a circa nove mesi.
Il team e la gestione dell’opera
L’opera è gestita dal Comune di Carsoli (AQ) in qualità di stazione appaltante. La progettazione è stata affidata al raggruppamento temporaneo di professionisti R.T.P., mentre la direzione lavori è sotto la responsabilità dell’ingegner Giovanni Soricone.
L’architetto Carlo Amendola ricopre il doppio ruolo di Responsabile Unico del Procedimento (RUP) e di Responsabile dei Lavori. La sicurezza in fase di progettazione e di esecuzione è seguita dagli architetti Giovanni Cordischi e Gregorio Di Muzio.
Il collaudatore strutturale è l’ingegner Livio Fallavollita, mentre l’esecuzione dei lavori è affidata alla SO.GE.CO. Srl, con sede a San Cipriano d’Aversa (CE). Il direttore tecnico di cantiere è il geometra Armando Tartarone.
L’intervento rappresenta un passaggio cruciale non solo per la conservazione del Forte dei Leoni, ma anche per il rilancio culturale e turistico di un sito che può diventare uno dei principali motori di attrattività del territorio. Il progetto si inserisce in un più ampio disegno di valorizzazione dei beni storici dell’Abruzzo interno, che vede enti locali e amministrazioni collaborare per preservare la memoria e l’identità delle comunità.