TIVOLI – “Nella giornata di ieri – rende noto il pd di Tivoli – su un tema di fondamentale importanza per la nostra città – la gestione delle Terme Acque Albule – il Consiglio comunale è stato delegittimato del proprio ruolo.
Durante la seduta si sarebbero dovuti votare gli indirizzi per la gestione della società, come previsto dall’art. 38 dello Statuto del Comune.
Ma ciò che è emerso è grave: ieri mattina, prima del Consiglio, il vicesindaco Strafonda, su indicazione del Sindaco Innocenzi, aveva già approvato il bilancio della Società, dichiarando di averlo fatto “in via provvisoria”.
Lo ha fatto senza la delega obbligatoria del Consiglio comunale, che proprio oggi avrebbe dovuto votarla.
Una delega che è espressamente prevista dallo Statuto.
Le ricadute giuridiche di un bilancio approvato senza delega del Consiglio sono non note e meritano approfondimento.
Per questo, insieme alle altre forze d’opposizione, abbiamo chiesto di aggiornare la seduta, per avere il tempo necessario a verificare la regolarità dell’atto e le possibili conseguenze.
La maggioranza ha votato contro.
Ma non ha nemmeno avuto il numero legale per continuare la seduta.
Una volta ristabilito il numero, hanno tirato dritto, conferendo comunque il mandato al Sindaco, su un bilancio già approvato, rendendo l’atto privo di valore politico e offensivo verso l’aula e i principi democratici.
Faremo un accesso agli atti per fare piena luce su quanto accaduto.
Ma politicamente, la gravità è già evidente: il Consiglio comunale è stato delegittimato.
La democrazia è stata calpestata.”