The news is by your side.

Carsoli, grazie don Roberto!

CARSOLI – Ieri ultima cerimonia liturgica per le celebrazioni del Corpus Domini con il parroco don Roberto Cristofaro che dopo undici lunghi anni lascia la guida della forania di Carsoli. Domani pomeriggio la cerimonia di avvicendamento: arriva il nuovo parroco e per lui oltre alla ricorrenza del venticinquesimo di sacerdozio, si aprono le porte della Chiesa di San Rocco di Avezzano ove sarà parroco.

Don Roberto, è stato sobrio, moderato, ha trasmesso nelle sue omelie con semplicità ma con grande cognizione culturale teologica, concetti di fede che hanno forgiato la comunità parrocchiale e tutto ciò che ne gira intorno. Un atteggiamento fattivo, sempre improntato più che al dire, al senso del fare, riuscendo sempre a far coniugare la mediazione, e a trasmettere risposte con i comportamenti più che con le parole.

E’ stato un attento osservatore della comunità che ha conosciuto profondamente, ed è stato protagonista nelle gioie, nei dolori, mantenendo sempre un equilibrio e assicurando la sua importante presenza. La comunità è cresciuta, con lui ha imparato anche a tacere, a dire meno cose possibili, lasciando spazio alla azione concreta e fattiva.

Don Roberto ha saputo esserci per tutte le generazioni, aprendo le porte a chi ha bussato, e bussando alle porte di chi ha avuto bisogno apportando solidarietà cristiana ed aiuto concreto ove necessario.

Un parroco non roboante, ma veramente importante, un punto di riferimento per le tante Chiese che ha conosciuto e seguito in questa forania di Carsoli.

Ricordiamo il tempo del Covid, quando le chiusure non hanno impedito ai fedeli di essere raggiunti con le moderne tecnologie che ci hanno viste impegnati anche come redazione.

Ha saputo mantenere intatti e sempre vivi i rapporti con le istituzioni, con le associazioni, mostrandosi come un pastore deve essere, un primus inter pares, testimone di una fede forte, ma realista non propagandata per senso di opportunità, ma realmente trasmessa al prossimo.

Tante generazioni hanno ricevuto il battesimo, i Sacramenti della Comunione, le Cresime, così come le unioni in matrimonio, le celebrazioni degli anniversari, ed i tanti e tristi dolori per la scomparsa di tante persone, parti integranti della comunità. A ciascuno ha lasciato qualcosa in eredità, come un piccolo mosaico composto con garbo che lo contraddistingue caratterialmente, sapendo abbinare le giuste decisioni, coinvolgendo sempre la comunità parrocchiale nelle scelte.

Pensiamo ai tanti campi scuola, ai catechisti, al coro parrocchiale, alla confraternita, alle associazioni combattentistiche e d’arma, alle altre associazioni, ai gruppi di volontariato, e a tutto ciò che è espressione della comunità. C’è stato con sobrietà per tutti, indistintamente e senza differenze.

Mancherà  tanto a questa comunità, ma proprio grazie alla sua compostezza ed ai suoi insegnamenti, sia i collaboratori che la parrocchia saprà accogliere il nuovo Parroco don Umberto e proseguire il cammino all’insegna della cristianità e dei valori cattolici.

Grazie per ciò che hai fatto per questa comunità.