The news is by your side.

Il Comune dell’Aquila ottiene il finanziamento per la realizzazione di un nuovo asilo nido in zona Torrione

L’Aquila. Il Comune dell’Aquila ottiene il finanziamento di 2 mln 592 mila euro per la realizzazione di un nuovo asilo nido in zona Torrione. Il plesso, che ospiterà 108 bambini, è finanziato con risorse del Pnrr nell’ambito della Missione 4 – Istruzione e Ricerca, specificamente nella componente dedicata al Potenziamento dell’offerta dei servizi di istruzione, con un focus sugli asili nido, le scuole dell’infanzia e i servizi di educazione e cura per la prima infanzia. Entro agosto prossimo gli uffici comunali dovranno predisporre la progettazione dell’edificio e bandire la gara di appalto.

“Questo finanziamento – spiega il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi – è un ulteriore tassello del percorso strategico che la nostra amministrazione ha intrapreso nella pianificazione dell’edilizia scolastica con interventi coerenti e in grado di soddisfare i bisogni delle famiglie e dei loro bambini con strutture moderne e funzionali”.

“È bene ricordare, inoltre, i lavori in corso per la realizzazione di tre nuovi asili nido, due in prossimità degli insediamenti abitativi del progetto Case di Paganica (60 bambini) e di Pagliare di Sassa (40 bambini), finanziati per complessivi 2,5 milioni a valere sui fondi Pnrr, uno a Collemaggio, centrale per la città, dove verrà localizzato un polo scolastico dimensionato per 6 classi di scuola dell’infanzia (180 alunni), 4 sezioni di primaria (20 classi per 500 studenti) e 6 di secondaria di primo grado (300 studenti), progetto da un milione di euro finanziato con risorse del Pnrr”, aggiunge il sindaco.

“Con queste importanti operazioni – commenta il primo cittadino – completeremo l’offerta formativa nel nostro territorio, integrando gli interventi programmati. Una risposta più che significativa alle necessità delle famiglie, soprattutto quelle con madri lavoratrici. Già da due anni, non a caso, siamo in grado di coprire il 100% delle richieste di accoglienza nei nidi”.