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Tornano alla carica i sindaci sulle tariffe della A24: “il Ministro risponda o sarà nuova protesta”. Proposto tavolo aperto a SdP

Redazione – Tornano alla carica i sindaci laziali e abruzzesi che chiedono un tavolo istituzionale di confronto sul problema A24: “I Sindaci e gli Amministratori di Lazio e Abruzzo impegnati nella lotta contro il “caro-pedaggi e la sicurezza A24/A25”, informano che nei giorni scorsi hanno nuovamente sollecitato il Ministro Toninelli a dare riscontro alle istanze formulate sin dal mese di Gennaio 2018 e riportate da ultimo alla sua attenzione con missiva del 28.09.2018 (prot. 8649 Comune Carsoli) rimaste, purtroppo ad oggi, ancora inascoltate: 1. La creazione di un Tavolo istituzionale, con la presenza della concessionaria Strada dei Parchi, che possa giungere ad una ridefinizione dei criteri di concessione e garantire la riduzione definitiva ed adeguata dei pedaggi autostradali. Detto Tavolo dovrà consentire agli Amministratori di conoscere tutte le opere realizzate nonché quelle che si intendono realizzare per garantire la sicurezza nei tratti autostradali A24/A25; 2. La declassificazione del tratto urbano della A24 che va dalla barriera di Roma Est fino all’intersezione con la Tangenziale Est nonché la declassificazione da tratto montano a non montano di numerosi tratti della A24/A25: l’accoglimento di dette richieste dovrà comportare necessariamente ed automaticamente un’ulteriore riduzione dei pedaggi autostradali oggi “falsati” da situazioni non veritiere. Altresì comunicano di aver scritto all’Autorità di Regolazione dei Trasporti alla quale il “DecretoGenova” ha attribuito le nuove competenze in materia di tariffe e sicurezza autostradale chiedendo un incontro da tenersi entro il correntemese anche presso la sede di Torino. Qualora queste richieste dovessero rimanere ancora inascoltate i Sindaci e gli Amministratori di Lazio e Abruzzo preannunciano sin da ora una nuova manifestazione da tenersi il 31 Ottobre davanti alla sede del MIT in via Nomentana 2.”