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Ospedali a rischio chiusura; Giovagnorio tuona a De Angelis: “propone cose risibili, non conosce la materia”

Carsoli. E’ notizia di ieri che il Sindaco di Avezzano Gabriele de Angelis, unitamente al parlamentare azzurro Quagliariello abbiano fatto un blitz a sorpresa (?) all’Ospedale di Avezzano per verificare la situazione. Accompagnati dagli stati generali della Dirigenza sanitaria, in lungo ed in largo sono state sviscerate le problematiche che affliggono illo tempore la struttura sanitaria. Il primo cittadino di Avezzano però ha fatto intendere chiaramente come si possa potenziare Avezzano, procedendo a tagli ulteriori presso ospedalucci minori come Tagliacozzo e Pescina.  Ma non si è certo fatta attendere la replica del primo cittadino di Tagliacozzo Vincenzo Giovagnorio che, unitamente al Sindaco di Pescina Iulianella,  per le rime precisa quanto segue a De Angelis:

 

“Improvvide dichiarazioni del sindaco di Avezzano Gabriele De Angelis che propone la chiusura dei “Pronto Soccorso” di Pescina e Tagliacozzo per risolvere le problematiche del Pronto Soccorso dell’Ospedale di Avezzano. Il sindaco De Angelis dimostra un’imbarazzante ignoranza in materia e forse, troppo distratto dai rimpasti settimanali delle sue giunte, non ha avuto modo di acquisire le giuste informazioni che gli avrebbero sicuramente evitato di pronunciare le risibili “soluzioni” propugnate ieri nella conferenza stampa di Avezzano in presenza del senatore Quagliariello e del dott. Di Bastiano. Tutti sanno – tranne il Sindaco di Avezzano – che nei presidi ospedalieri di Pescina e Tagliacozzo non esistono più da tempo i Pronto Soccorso ma sono operativi H24 dei Punti di Primo Intervento. Nei P.p.i. non si affrontano i cosiddetti “codici rossi” come dichiarato erroneamente da De Angelis, quindi l’assurda ipotesi di chiusura notturna a Pescina e Tagliacozzo, per favorire una maggiore funzionalità del servizio con l’incremento della turnazione nel Pronto Soccorso di Avezzano è assolutamente irrilevante ai fini della risoluzione delle problematiche di quest’ultimo. La realtà rispetto al ragionamento di De Angelis è diametralmente opposta, non è difficile comprendere che la funzione dei P.p.i. di Pescina e Tagliacozzo è piuttosto di sgravio del Pronto Soccorso di Avezzano – parliamo di più 16.000 interventi annui che andrebbero ulteriormente ad appesantire la struttura avezzanese – e non costituisce un problema come dal lui affermato. Ad Avezzano le lungaggini inaccettabili per i pazienti che accedono al Pronto Soccorso sono proprio per i codici gialli e verdi che sono affrontati – e potrebbero essere affrontati ancor meglio con una più intelligente dislocazione – appunto a Pescina e a Tagliacozzo. I codici rossi di per sé stessi sono trattati con l’urgenza dovuta e, per le loro peculiarità, sono grazie a Dio in numero molto minore rispetto ai gialli e ai verdi. A ciò si aggiunga che l’orografia dei nostri territori esige una più veloce e diretta accessibilità dei punti di primo intervento per i casi più gravi, dove può essere operata una stabilizzazione della patologia, prima che i pazienti siano trasferiti nelle strutture più attrezzate. Ciò che più dispiace di questa ridicola discussione è la presa di coscienza che purtroppo si è molto distanti dalla comunione di intenti che si riscontrava fino a qualche tempo fa tra gran parte dei sindaci della Marsica e il sindaco del Capoluogo, indispensabile per lo sviluppo e la salvaguardia dei servizi – a tutti i livelli – del territorio. Iniziative non concordate e personalismi inconsistenti ci riportano a “tempi di campanile” che credevamo ormai superati. Il sindaco di Avezzano, con le proprie convinzioni, non rappresenta più quindi le esigenze sanitarie dei territori di Tagliacozzo e Pescina nell’ambito del comitato ristretto dei sindaci della Provincia di L’Aquila.”

Aggiungiamo una dichiarazione a corredo a firma del Direttore di ConfineLive:

Chi si occupa di cronaca, di disagi e di situazioni incresciose, ben conosce invece quanto sia fondamentale il ruolo che il plesso di Tagliacozzo svolga come riferimento per l’intero comprensorio carseolano, che fino a prova contraria è parte integrante della Marsica e dell’Abruzzo. E’ facile parlare di tagli, che vedono i poveri comuni mortali costretti a delle vere odissee in Avezzano, laddove invece Tagliacozzo, seppure con molte difficoltà è una struttura che nonostante tutto sopperisce motu proprio a determinate carenze di sistema. Per umanità, per senso sociale. Noi che siamo giornalisti abbiamo ben chiaro il quadro della quotidianità, e la responsabilità non è da attribuire ai medici, agli infermieri… i quali anche in Avezzano in larga parte dei casi fanno del loro meglio, ma il problema è la politica che non deve limitarsi a fare le passeggiate di rito nei corridoi ospedalieri, ma fornire soluzioni e non spoliazioni territoriali.

Daniele Imperiale