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Carsoli celebra il Castello; suggestiva manifestazione; in forte rialzo i “Pippinoni”

cantine carsoli 2016Carsoli – L’antico borgo fortificato del Castello di Carsoli, è tornato agli antichi ruoli e splendori con l’iniziativa di ieri sera intrapresa dal Comitato Carsolandia. Un percorso enogastronomico di grande interesse che ha deliziato anche i palati più esigenti. Sommeliers professionisti, pregiate aziende vinicole, aperitivi, primi piatti, secondi, panini, acqua e ovviamente tanto vino a volontà per tutti i gusti. Quest’anno la moneta che ha sostituito l’Euro a Carsoli sono stati i “Pippinoni”, stampati appositamente per l’occasione, che sono riusciti di fatto a sconfiggere la crisi nell’arco di questa serata. Una denominazione molto simpatica e cordiale che ricorda appunto “Pippinone”, simpatico e cordiale personaggio di una Carsoli che ormai non esiste praticamente più, e che abitava per l’appunto nel Castello. Era il nonno della Presidente Alessandra d’Andrea, era sempre sorridente e pronto alla battuta. Questo il clima di aggregazione sociale che ha caratterizzato l’intero evento. E’ come se si tornasse indietro nel tempo, nelle antiche strade del Castello, ricche di storia, palazzi baronali stupendi, archi e panorami mozzafiato, per una sera si è tornati un pò indietro nel tempo, e la socializzazione ha favorito la riuscita ottimale dell’evento. Spettacoli itineranti, stornelli, incontri e reincontri, battute. Tutto come un tempo. Un buon bicchiere di vino, tanta semplicità e genuinità, ma sicuramente si era meno corrucciati di oggi, e disposti all’aiuto reciproco. Le degustazioni tutte d’eccellenza, i servizi di cucina preparati con cura ed esaltazione del sapore. Ottimi gli gnocchetti con i ceci preparati dal Casale del Colonnello e serviti all’interno di un Palazzo storico di Carsoli, ma squisiti anche i cacio e pepe, gli straccetti ai funghi preparati dallo chef Giancarlo Carlizza, “Pompo” per gli amici. Ottimi anche i sagnozzi della Cucina di Rio, la Gricia dei gemelli & co, e di gran livello anche il filetto al pepe verde, servito all’interno di stanze del Castello preparato dallo chef  Giovanni Di Felice, con l’aiuto di Claudio Perussino. Dunque una bella serata, che ha reso tutti più integrati e disponibili. Lungo il percorso interessanti anche le esposizioni degli artisti della Valle del Cavaliere, e piccole expo di prodotti realizzati artigianalmente e con passione come quelli di Emanuela e Valentina. Nel pomeriggio di ieri, si è svolta anche la visita guidata al Borgo del Castello, curata da Claudio de Leoni, la quale ha riscontrato una forte attenzione ed una numerosa partecipazione. Soddisfazione è stata espressa per l’iniziativa anche dal Sindaco di Carsoli Velia Nazzarro.  Bravi ragazzi. Ad maiora.

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